Johnny Osbourne, nato Errol Osbourne nel 1948, è una leggenda giamaicana del reggae e della dancehall con una carriera che si estende per decenni.
Conosciuto per la sua voce potente e i suoi successi intramontabili, ha iniziato a cantare in chiesa e ha studiato musica presso la rinomata Alpha School for Boys a Kingston.
In un’intervista a Reggae Vibes, ha dichiarato:
“Stavo imparando a suonare la tromba nella banda dell’Alpha, sai, perché mia madre mi aveva mandato lì per tenermi lontano dalla strada. Pensava che potessi finire in cattive compagnie e nei guai. Quindi voleva togliermi dalla strada. È stata una delle migliori decisioni che abbia mai preso.”
Parlando con United Reggae, ricorda di aver imparato a suonare la tromba sotto la guida del grande Lenny Hibbert.
“Aveva un modo strano di insegnare. Per ogni errore ti colpiva con una bacchetta da batteria. Forse, senza quella bacchetta, non sarei il grande cantante che sono oggi!”
Ispirato dall’R&B americano, in particolare da Johnny Mathis, Errol adottò il nome d’arte Johnny.
La carriera di Osbourne iniziò come cantante principale dei Wildcats nel 1969, quando pubblicò il suo primo singolo, All I Have Is Love, nello Studio One di Coxsone Dodd. Nello stesso anno, registrò anche l’album Come Back Darling.
Poco dopo, emigrò in Canada per unirsi ai familiari e sfuggire ai disordini politici in Giamaica. Qui incise due album come cantante del gruppo Ishan People e si esibì con musicisti giamaicani nei club canadesi. Durante questo periodo conobbe un altro emigrato, Lloyd “Prince Jammy” James.
Nel 1979, Johnny tornò in Giamaica, descrivendo questo momento come la sua “seconda venuta”. Collaborando nuovamente con Studio One, pubblicò Forgive Them, Jealousy, Heartache And Pain e il classico album Truths and Rights, che includeva brani come la title track e Jah Promise.
Nello stesso anno, Johnny Osbourne ottenne un successo con Folly Ranking per King Jammy e l’anno seguente pubblicò un album con lo stesso nome. Questi successi lo resero uno dei cantanti più richiesti in Giamaica, portando a un periodo prolifico tra il 1980 e il 1982, con album come Fally Lover, Warrior, Innah Disco Style e Never Stop Fighting.
Osbourne si adattò perfettamente all’era digitale degli anni ’80, lavorando con produttori di spicco come Henry “Junjo” Lawes e Bobby Digital. Il suo singolo di successo Ice Cream Love consolidò la sua fama, mentre il brano Buddy Bye (basato sul riddim Sleng Teng di King Jammy) divenne un inno della dancehall.
Un vero “cantante del popolo”, le canzoni senza tempo di Johnny Osbourne continuano a ispirare, dimostrando la sua straordinaria versatilità e passione per la musica reggae e dancehall.
Fonti:
reggaeville.com
allmusic.com
unitedreggae.com
reggae-vibes.com
Photos from Johnny Osbourne’s Facebook Page