King Tubby, il Leggendario Ingegnere del Suono e Produttore

Osbourne Ruddock, conosciuto anche come King Tubby, è stato un leggendario ingegnere del suono, produttore e importante esponente dello sviluppo del Dub negli anni ’60 e ’70. Gli si attribuisce il merito di aver inventato l’idea del remix che ha poi caratterizzato la produzione di musica elettronica. Secondo il cantante Mikey Dread, King Tubby comprendeva il suono in modo scientifico perché sapeva come funzionavano i circuiti e cosa faceva l’elettronica.

King Tubby nacque a Kingston, in Giamaica, il 28 gennaio 1941. Iniziò la sua carriera come tecnico specializzato in riparazione di radio e alla fine degli anni ’50 iniziò a riparare altoparlanti e sistemi audio in tutta la città.

Ruddock, ingegnoso e smanettone, si inventò anche dei modi per migliorare le cose e nel 1968 aprì il suo negozio, chiamato Tubby’s Home Town Hi Fi. Il negozio divenne popolarissimo grazie all’elevata qualità del suono delle sue apparecchiature e ai suoi nuovi ed esclusivi effetti sonori di eco e riverbero. King Tubby ebbe la possibilità di suonare ancora di più nello studio Treasure Isle di Duke Reid, dove accettò un lavoro come disc cutter. È qui che King Tubby iniziò a portare il vecchio concetto di remix a un livello completamente nuovo.

Infatti, prima dell’avvento del dub, la maggior parte dei 45 giri giamaicani presentava una versione strumentale della canzone principale sul retro, chiamata “version”. Quando a Tubby venne chiesto di produrre versioni di canzoni per gli MC del sound system (noti anche come toaster), Tubby cominciò a creare brani musicali del tutto nuovi cambiando l’enfasi degli strumenti, aggiungendo/rimuovendo suoni ed effetti speciali. U-Roy e I-Roy sono solo alcune delle star che hanno lasciato il segno brindando al Tubby’s Hi Fi.

Nel 1971, King Tubby aprì il suo studio, che era piccolo e non permetteva di registrare musicisti di sessione. Inizialmente Tubby utilizzava un mixer a 4 tracce per registrare nuovamente o “doppiare” la canzone originale dopo averla fatta passare nel suo mix desk personalizzato, trasformando la canzone in configurazioni inaspettate.

Spesso Tubby trasformava una canzone di successo fino a renderla praticamente irriconoscibile dalla versione originale. Nel 1973, King Tubby aggiunse un secondo mixer a 4 tracce e costruì una cabina di registrazione per le voci nel suo studio, in modo da poter registrare le tracce vocali sui nastri strumentali che gli venivano portati dai vari produttori.

Bunny Lee tenne occupato King Tubby con un flusso costante di singoli da remixare: una selezione di questi fu pubblicata nell’innovativo album Dub From the Roots e altri furono inseriti in King Tubby Meets the Aggrovators at Dub Station.

Un’altra collaborazione di successo fu quella con Vivian Jackson, alias Yabby U, che portò alla pubblicazione di album come King Tubby’s Prophecy of Dub e Wall of Jerusalem.

Anche Augustus Pablo fu un cliente importante: non solo King Tubby remixò la musica per l’etichetta Rockers di Pablo, ma il duo pubblicò anche album fondamentali come King Tubbys Meets Rockers Uptown e Rockers Meet King Tubby in a Firehouse. Queste sono solo alcune delle numerose collaborazioni di successo tra King Tubby e innumerevoli artisti giamaicani. Nel corso della sua carriera, King Tubby ha lanciato diverse etichette discografiche: Firehouse, Waterhouse, Kingston II e Taurus.

Alla fine degli anni ’70, King Tubby si dedicò alla formazione di una nuova generazione di ingegneri e produttori, come Scientist e Prince Jammy (che divenne King Jammy dopo la morte del suo mentore). A metà degli anni ’80, King Tubby si dedicò alla produzione e pubblicò importanti singoli di Sugar Minott, Anthony Red Rose, Chaka Demus e Johnny Clarke, tra gli altri. Nel 1989 arriva King Tubbys Presents Soundclash Dubplate Style, che raccoglie i dub dei suoi successi dancehall.

Sfortunatamente, il 6 febbraio dello stesso anno, King Tubby venne ucciso con un colpo di pistola fuori dalla sua casa a Kingston, in quella che si ritiene sia stata la conseguenza di una rapina in strada. Fu un brutto colpo per il reggae, ma la musica di King Tubby è immortale.