Le Migliori Giovani Star del Reggae | Bambini Prodigio Giamaicani
Reggae’s Young Icons -Billy Boyo

Le Migliori Giovani Star del Reggae: Bambini Prodigio Che Hanno Segnato la Musica Giamaicana

Questo articolo è stato aggiornato a luglio 2025.

Il reggae è sempre stato più di semplice musica: è una forza culturale, un linguaggio spirituale e una voce storica per gli emarginati. Ciò che molti fan non sanno è che alcuni degli artisti più influenti del reggae hanno iniziato la loro carriera da bambini prodigio, accendendo sound system, studi e palchi prima ancora di arrivare all’adolescenza.

Esploriamo la storia delle più grandi star del reggae e della dancehall che hanno iniziato da bambini—giovani talenti che hanno lasciato il segno nella musica.

1. Billy Boyo – La Sensazione Dancehall Pre-Digitale

Vero nome: Billy Theophilus Rowe
Nato: 1969, Kingston – Morto: 2000

Il leggendario produttore Henry “Junjo” Lawes scoprì Billy Boyo quando aveva solo 12 anni. Nei primi anni ’80, Billy Boyo incise alcuni brani eccezionali con la Roots Radics Band e il giovane e innovativo ingegnere Scientist. ‘One Spliff a Day’ è un esempio notevole. Sempre sotto Junjo, Billy Boyo registrò l’album “DJ Clash Volume 2” con un altro giovane deejay, Little Harry.

Nel 1983, Billy Boyo (insieme a Ranking Toyan e a un’altra giovane star, Little John) andò a Londra per lavorare con il produttore Silver Kamel. Per vari motivi, ci vollero quasi vent’anni prima che l’album di Billy Boyo, “Zim Zim”, venisse pubblicato, dopo la morte dell’artista.

Billy Boyo non era un artista prolifico in studio; era più un deejay da live. Morì nel 2000, secondo la maggior parte delle fonti, a causa di un tumore al cervello.

2. Dennis Brown – Il Principe del Reggae

Nome completo: Dennis Emmanuel Brown
Nato: 1957, Kingston – Morto: 1999

Dennis Brown si esibiva già professionalmente a 9 anni, cantando con Byron Lee & The Dragonaires. A soli 10 anni incise il suo primo singolo, No Man Is an Island, con Clement “Coxsone” Dodd agli Studio One.

In oltre tre decenni, Dennis Brown pubblicò più di 80 album in studio, sette dal vivo e innumerevoli singoli, guadagnandosi l’ammirazione di Bob Marley, che lo definì “Il Principe del Reggae”. La sua voce profonda e l’enorme produzione musicale hanno influenzato intere generazioni di cantanti, in Giamaica e nel mondo.

Dennis Brown da piccolo [source: pinterest]
Dennis Brown da piccolo [source: pinterest]

3. Freddie McGregor – Dallo Ska al Roots fino al Lovers Rock

Nato: 1956, Clarendon, Giamaica

Freddie McGregor iniziò la sua carriera a soli 7 anni, formando i Clarendonians con Peter Austin ed Ernest Wilson nel 1963. Firmando con Studio One, divenne rapidamente una figura chiave nella musica giamaicana.

Nel corso dei decenni ha abbracciato numerosi stili—dallo ska e reggae roots rastafariano fino al lovers rock e incursioni nella dancehall—costruendo una delle carriere più solide della storia del reggae.

4. Little John – Il Liricista Istantaneo

Nome reale: John McMorris
Nato: 1970

Little John iniziò ad esibirsi a 9 anni, guadagnandosi fama per la sua incredibile capacità di improvvisare testi su qualsiasi riddim. Negli anni ’80 registrò con produttori come Junjo Lawes, Joseph Hoo Kim, Jah Thomas e King Jammy, diventando uno dei giovani deejay più richiesti dell’epoca.

Little John, Billy Boyo e Ranking Toyan
Little John, Billy Boyo and ranking Toyan [image from Deejay Toasters on facebook]

5. Little Harry – La Dinamo dei Sound System

Nome reale: Claude Alexander Campbell
Nato: 1965

A 13 anni, Little Harry era già un nome noto nei circuiti dei sound system, esibendosi con crew leggendarie come Volcano e King Sturmars Hi-Fi. Nel 1983 collaborò con Billy Boyo all’album DJ Clash Volume 2 e lavorò spesso con Yellowman, contribuendo a dare forma alla prima era della dancehall.

6. Jimmy Cliff – Il Giovane Ambasciatore del Reggae

Nome reale: James Chambers
Nato: 1944, St. James Parish

Jimmy Cliff iniziò a scrivere e registrare musica mentre era ancora a scuola. A 14 anni aveva già pubblicato successi come Hurricane Hattie, e a 16 rappresentò la Giamaica all’Expo di New York del 1964–65. Questo successo lo portò a firmare con Island Records, iniziando una carriera con oltre 30 album e numerosi premi, incluso l’ingresso nella Rock & Roll Hall of Fame.

7. Musical Youth – I Ragazzi del Reggae Made in UK

Formazione: 1979, Birmingham, UK
Età dei membri: 8–12 anni

Questo gruppo anglo-giamaicano divenne famoso a livello mondiale con l’inno Pass the Dutchie del 1982, che scalò le classifiche internazionali. Pur non essendo giamaicani, incarnavano lo spirito del reggae e contribuirono a diffondere il suono caraibico nella cultura pop britannica. La loro energia e freschezza li resero ambasciatori globali del genere.

Musical Youth reggae band

8. Delroy Wilson – La Giovane Voce Soul di Studio One

Nato: 1948, Kingston – Morto: 1995

Delroy Wilson iniziò a registrare a soli 13 anni con Coxsone Dodd, diventando uno dei primi baby singer della musica giamaicana. La sua voce profonda e ricca d’anima contribuì a definire l’era rocksteady e i primi anni del reggae, lasciando una scia di successi in una carriera durata 40 anni.

9. Beenie Man – Il Prodigio della Dancehall

Nome reale: Anthony Moses Davis
Nato: 1973, Kingston

Beenie Man era già attivo nei sound system a 5 anni e nel 1981 vinse il Tastee Talent Contest. Da giovane incise con leggende come Junjo Lawes, Sly & Robbie e Bunny Lee. Negli anni ’90 conquistò il mondo grazie alla sua fusione di dancehall, reggae e sonorità pop, diventando una delle icone più longeve del genere.

Beenie Man Vinyl

10. Nadine Sutherland – La Prima Diva della Dancehall

Giamaicana
Nata: ~1968, Kingston

A 11 anni Nadine vinse la prima edizione del Tastee Talent Contest. Come premio, registrò nello studio Tuff Gong di Bob Marley, che le offrì di produrre Starvation on the Land, poco prima della sua scomparsa. Nadine costruì poi una carriera solida come voce femminile di riferimento nella dancehall anni ’90, aprendo la strada ad artiste come Lady Saw e Spice.

Ci siamo dimenticati qualcuno?

Da Kingston alle scene del Regno Unito, passando per i sound system più caldi, questi giovani artisti hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia del reggae. Ma la lista non finisce qui: molti altri baby star hanno contribuito all’evoluzione del genere. Chi aggiungeresti? Diccelo nei commenti o sui social—la ricerca delle radici non si ferma mai.

Fonti
digjamaica.com
discogs.com
jamaicans.com
reggae-vibes.com
allmusic.com

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