David Sinclair, vero nome di Tapper Zukie (conosciuto anche come Tappa Zukie), nato nel 1955 a Kingston, in Giamaica, è diventato cantante, produttore e dub master a Londra all’inizio degli anni ’70. Già in età preadolescenziale era immerso nella scena del sound system di Kingston, ma all’età di 17 anni si mise nei guai tanto che i suoi genitori lo mandarono a vivere in Inghilterra da alcuni parenti.
In un’intervista rilasciata a Peter I di reggae-vibes.com, Tapper Zukie ha spiegato che i suoi genitori lo hanno cacciato di casa quando aveva solo 12 anni:
“È vero che seguivo quei sound system e ogni volta che andavo era un problema. Ma amavo la musica ed ero orgoglioso della musica più di ogni altra cosa, quindi ho dovuto uscire dalla porta, andarmene da casa. Fu allora che me ne andai nella zona del ghetto per vivere lontano da… capisci?”
In quell’intervista, Tapper Zukie ha anche spiegato che, mentre si trovava a casa di un amico in quel periodo (quando il fenomeno dei rude boy iniziò a diffondersi a Kingston), si unì a una gang chiamata ‘Zukies’:
“Beh, non una gang vera e propria, come quelle che vanno in giro a creare problemi per strada e a fare cose mafiose. Siamo solo ragazzi di scuola che vanno in giro e siamo gangster della scuola. A scuola ci si coinvolge l’un l’altro in questa banda di perdigiorno. Se ne tocchi uno, tocchi tutti noi. […] Non era contro, tipo, la polizia, ma solo contro le gang della scuola”.
Tapper era il soprannome che gli aveva dato la nonna quando era giovane.
Mentre si trovava ancora in Giamaica, iniziò a suonare la batteria per una piccola band chiamata The Supremes e rimase affascinato dai sound system, diventando un aspirante deejay reggae. Non ebbe mai l’opportunità di registrare nulla nel suo paese d’origine, ma il suo talento venne ben presto riconosciuto a Londra, dove entrò sotto l’ala protettrice di affermate icone del reggae come Bunny Lee e U-Roy.
Nel giro di un anno dal suo arrivo in Inghilterra, Tapper Zukie fece da spalla a un concerto di U-Roy e pubblicò il suo debutto da solista “Man Ah Warrior” nel 1973. Tre anni dopo, con l’aiuto del mentore Bunny Lee, Tappa Zukie pubblicò l’album “M.P.L.A.”, caratterizzato dalla sua politica antiautoritaria. Un’importante fan di M.P.L.A. fu la cantante americana Patti Smith, che offrì a Zukie un ruolo di supporto durante il suo tour nel Regno Unito. Grazie a ciò, Zukie ebbe un ruolo fondamentale nel crossover Punk-Reggae a Londra alla fine degli anni Settanta.
Successivamente Tapper Zukie fondò la sua etichetta Stars e pubblicò diversi album negli anni successivi, tra cui “In Dub”, “Escape from Hell”, “Tapper Zukie International” e “The Man from Bozrah”.
Nel 1978 Zapper Zukie firmò con la Virgin per pubblicare “Peace in the Ghetto”. Si dividerà poi tra Kingston, Londra e New York per registrare, suonare e produrre per altri artisti come Horace Andy, Max Romeo e i Mighty Diamonds.
Zapper Zukie si è distinto come produttore e dirigente discografico e ha trascorso la maggior parte degli anni ’80 e ’90 dietro al mixer.
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Tappa Zukie – MPLA / Version12,00€
Sources:
Tapper Zukie Biography by Fred Thomas on allmusic.com
Biography and photod on last.fm
Interview on reggae-vibes.com