Conosciuto col soprannome di “Cool Ruler” per la sua voce estremamente morbida e appassionata, Gregory Isaacs fu uno dei cantanti più popolari della musica reggae negli anni Settanta e Ottanta. Nei decenni successivi rimase attivo come artista discografico, esecutore dal vivo e produttore.
Gregory Anthony Isaacs nacque nella zona di Fletcher’s Land a Kingston, in Giamaica, nel 1951. Byron Lee lo notò in un talent show e gli fece registrare un duetto con Winston Sinclair nel 1968. La canzone, intitolata “Another heartbreak”, non ebbe successo. Isaacs si unì poi ai Concord, un trio vocale. Tuttavia, né i loro singoli né le canzoni da solista di Gregory dopo il 1970 attirarono l’attenzione del pubblico giamaicano.
La strada in salita non scoraggiò Gregory Isaacs: nel 1973 creò il suo negozio di dischi e la sua etichetta in collaborazione con Errol Dunkley, un giovane cantante con qualche successo. L’etichetta si chiamava African Museum e una delle prime uscite fu “My only lover”, autoprodotta da Isaac. Fu un successo immediato.
Tra il 1973 e il 1976, Gregory Isaacs pubblicò più materiale di quanto la maggior parte degli artisti ne produca in una vita intera. Man mano che le sue capacità di autore di canzoni maturarono, Isaacs si impegnò ad affrontare le ingiustizie sociali e si fece crescere i dreadlock come segno del suo impegno nella fede Rastafari. Presso lo studio Black Ark di Lee Perry, incise la traccia “Mr Cop” e l’ipercritica “Black Against Black”, che denunciava la violenza del ghetto.
Il soprannome di “cool ruler” coglieva alla perfezione le vibrazioni musicali del cantante: disinvolto e rilassato, ma assolutamente padrone della situazione. Isaacs interpretò egregiamente la serenata dell’amante attraverso il Lovers Rock, un genere che ha praticamente inventato lui. Ma divenne anche un eccezionale cantante roots con i temi “conscious” del Roots Reggae. Ma non si fermò lì. Quando i deejay reggae cominciarono ad apparire alla fine degli anni ’70, Gregory Isaacs si mise in contatto con Trinity e con altri toaster all’avanguardia per ottenere altri successi.
Nel 1977, il disco “Mr. Isaacs” fu pubblicato dall’etichetta DEB di Dennis Brown. Gregory ricevette un notevole slancio nella sua carriera nel 1978 quando firmò con l’etichetta Frontline (Virgin Records) per l’album “Cool Ruler” e fece un’apparizione nel film “Rockers”. Un anno dopo, l’album “Soon Forward” includeva la popolare title track prodotta da Sly & Robbie, dando alla nuova etichetta Taxi della coppia il suo primo successo.
Isaacs firmò con Island Records in seguito al suo fenomenale successo al primo Reggae Sunsplash. Questo ha portato alla pubblicazione internazionale di “Night Nurse” (1982) con i Roots Radics e “Out Deh!” (1983) registrato con i produttori Errol Brown e Flabba Holt. Tra questi album, Gregory Isaacs trascorse un periodo in una prigione giamaicana dopo essere stato arrestato per droga.
Nel 1984, il produttore Prince Jammy accoppiò Gregory Isaacs con Dennis Brown per Two Bad Superstars Meet: il successo fu tale che l’anno seguente uscì un secondo album, Judge Not. Nel 1987 Isaacs collaborò con il deejay reggae Sugar Minott per l’album Double Dose e divenne un eroe della dancehall. In questo periodo registra anche un album per King Tubby, “Warning”.
La frequenza dei lavori completi di Isaacs iniziò a diminuire a metà degli anni ’80, ma la sua etichetta African Museum continuò a pubblicare tutta la musica di Gregory Isaacs e degli artisti da lui prodotti. Isaacs continuò a registrare e a esibirsi dal vivo anche negli anni 2000. Purtroppo, il suo uso prolungato di droghe e la sua partecipazione ad attività criminali causarono numerosi arresti, accelerando il suo declino fisico.
Nel 1992, Roger Steffens scrisse: “Gregory Isaacs, Cool Ruler, è il bad boy della musica reggae. Arrestato 49 volte, sempre in lotta con la droga, oggetto di innumerevoli pettegolezzi, Isaacs è ancora molto rispettato e profondamente amato dai suoi connazionali e dai fan di tutto il mondo”.
Si stima che Gregory Isaacs abbia pubblicato oltre 500 dischi nella sua carriera, tra singoli e compilation.
Isaacs è morto di cancro ai polmoni nel 2010 nella sua casa di Londra, all’età di 59 anni. Nel 2016 il governo giamaicano ha conferito a Gregory Isaacs il titolo postumo di “Order of Distinction (Officer Class)” per riconoscere il suo contributo alla musica del paese.
Sources:
Biography by Jo-Ann Greene on allmusic.com
Biography on last.fm
The tarnished genius of Gregory Isaacs on reggae-vibes.com
Cool Ruler: Remembering Gregory Isaacs on largeup.com