Horace Andy: un'icona del reggae che attraversa le generazioni
horace andy biography photo by beth lesser

Horace Andy: un’icona del reggae che attraversa le generazioni

Nato Horace Hinds il 19 febbraio 1951 a Kingston, in Giamaica, Horace Andy è un leggendario cantante roots reggae noto per la sua voce in falsetto soul e per brani senza tempo come “Skylarking”, “Mr. Bassie”, “You Are My Angel” e la sua interpretazione di “Ain’t No Sunshine”.

horace andy biography - photo from last.fm

Emerso alla fine degli anni ’60 con le prime registrazioni allo Studio One di Coxsone Dodd, Andy si è rapidamente distinto come uno dei vocalist più accattivanti del reggae, attingendo all’eredità di pionieri come Ken Boothe e John Holt e creando al contempo uno stile inconfondibile.

Nel corso degli anni Settanta, Andy è diventato uno dei cantanti più richiesti in Giamaica, registrando prolificamente per produttori come Bunny Lee, Phil Pratt e King Tubby.

La sua collaborazione con Bunny Lee ha dato vita a numerosi classici, ma è stato il lavoro con il produttore newyorkese Everton DaSilva che ha portato all’album di punta di Andy, “In the Light” (1977), e alla sua controparte dub, con contributi di leggende come Augustus Pablo e Horsemouth Wallace.

L’influenza di Andy si estese ben oltre l’era roots del reggae. Negli anni Ottanta esplorò nuove sonorità con produttori come Lloyd “Bullwackie” Barnes e Tappa Zukie.

Thriller, Horace Andy and Earl 16 at Channel One by Beth Lesser
Thriller, Horace Andy e Earl 16 @ Channel One (1984) – foto di Beth Lesser

Gli anni ’90 segnarono una rinascita della sua popolarità quando divenne un collaboratore chiave dei Massive Attack, prestando la sua voce eterea ai loro album rivoluzionari Blue Lines (1990), Protection (1994) e Mezzanine (1998), facendo conoscere Horace Andy a un pubblico globale.

Mai soddisfatto dei successi del passato, Andy ha continuato a innovare e a pubblicare musica nel XXI secolo. Tra le sue collaborazioni, spiccano l’album del 2007 con Sly & Robbie, “Livin’ It Up”, e l’album sperimentale “Broken Beats” (2013), che si addentra nel dubstep.

Horace Andy Performing - photo by Cimm / Simon Schoeters
Horace Andy in tour nel 2007 – foto di Cimm / Simon Schoeters

Nel 2022, ha collaborato con il produttore dub britannico Adrian Sherwood per l’acclamato Midnight Rocker, una rivisitazione delle sue canzoni classiche insieme a nuove tracce. L’album di accompagnamento, “Midnight Scorchers”, pubblicato nello stesso anno, presenta una reinterpretazione in chiave dub, con contributi delle icone della dancehall Daddy Freddy e Lone Ranger.

Con una carriera che si estende da oltre cinque decenni, Horace Andy rimane una forza vitale nella musica, registrando e facendo tournée in tutto il mondo con la sua voce evocativa, che continua ad affascinare il pubblico di tutte le generazioni.

Fonte: Biography by John Dougan on allmusic.com
Immagine di copertina di Beth Lesser

Carrello