Joe Gibbs: Biografia del Leggendario Produttore Reggae
biography-joe-gibbs-reggae-music-producer

Joe Gibbs: biografia del leggendario produttore reggae

Insieme al produttore Bunny “Striker” Lee, Joe Gibbs è indubbiamente uno dei più importanti giganti musicali della Giamaica.

Joel A. Gibson nacque nel 1943 a Montego Bay, in Giamaica. In gioventù lavorò presso la base navale statunitense di Guantanamo, a Cuba, come tecnico elettronico. Quando tornò in patria a metà degli anni ’60, aprì un negozio di riparazione di televisori e radio a Kingston. Cominciò anche a vendere dischi e aiutò il produttore Ken Lack come assistente.

Diventare produttore discografico fu il passo successivo più naturale per Joe Gibbs. Allestì uno studio a due piste nel retro del suo negozio e nel 1967 lanciò la sua etichetta, chiamata Amalgamated. Roy Shirley cantò “Hold Them” per la prima sessione di Gibbs: il singolo, molto originale e in cima alle classifiche giamaicane, è spesso ritenuto la prima canzone rocksteady.

Dopo aver lavorato sottopagato per cinque anni allo Studio One, Lee Perry si unì a Joe Gibbs per supervisionare alcune sessioni. Perry arrangiò per Gibbs i successi dei Pioneers e dei Mellotones e attaccò il proprietario dello Studio One Clement ‘Sir Coxsone’ Dodd con il suo brano simbolo, ‘I Am The Upsetter’. Questa collaborazione fu però breve e a quanto pare la separazione tra Gibbs e Perry non fu serena, come suggerisce la successiva pubblicazione di “People Funny Boy” di Perry, dedicata a Gibbs, e la risposta di Gibbs, “People Grudgeful Boy”.

Photo of Joe Gibbs’ Record Globe (20 North Parade, Kingston) from discogs.com

Bunny ‘Striker’ Lee aveva presentato Joe Gibbs all’aspirante cantante adolescente Errol Dunkley. Dopo aver lavorato e adattato alcuni dischi R&B americani che Gibbs aveva acquistato a Guantanamo, la coppia pubblicò un paio di successi immediati, trasformando Dunkley nella seconda baby star della Giamaica (dopo Delroy Wilson).

Entro il 1971 Joe Gibbs pubblicò oltre cento singoli, collaborando con artisti come Ken Parker, Peter Tosh, gli Slickers e i Pioneers. Riscosse molti successi, anche grazie al giovane talento di Winston “Niney” Holness, che divenne il suo supervisore delle sessioni dopo l’abbandono di Lee Perry, e alla sua band principale in studio, Lynn Taitt and the Jets.

All’inizio degli anni ’70, Gibbs lanciò tre nuove etichette (Jogib, Shock e Pressure Beat), aprì il suo nuovo New York Record Mart a Kingston e trasferì il suo studio a 2 tracce al 20 di North Parade. Nel corso di questi anni, Joe Gibbs pubblicò ottima musica con gli Ethiopians, Delroy Wilson e gli Heptones e incise una delle sue hit più conosciute, “Money in My Pocket” di Dennis Brown. Si unì anche all’ingegnere Errol Thompson, che lavorava al Randy’s Studio. I due uomini produssero più di 100 numeri uno negli anni successivi e divennero celebri con il nome di “Mighty Two”.

Photo of Errol Thompson and Joe Gibbs (The Mighty Two) from song-bar.com
Photo of Errol Thompson and Joe Gibbs (The Mighty Two) from song-bar.com

I successi si susseguirono anche dopo il 1975, quando Gibbs si trasferì nuovamente. Questa volta, però, realizzò uno studio a 16 piste e un impianto di stampa di dischi a Retirement Crescent, Kingston. Oltre ai successi con i Mighty Diamonds, Gregory Isaacs, Jacob Miller e Prince Alla, Gibbs pubblicò anche l’influente disco roots Two Sevens Clash di Culture.

Durante gli anni ’70, Joe Gibbs pubblicò anche brani strumentali e dub raffinati con la sua band dell’epoca, The Professionals, che annoverava i bassisti Lloyd Parks e Robbie Shakespeare, il batterista Sly Dunbar, i chitarristi Earl Chinna Smith e Bingi Bunny, l’organista Ossie Hibbert e vari ex allievi dei Jets. I grandi classici di Joe Gibbs and The Professionals includono l’album State of Emergency e i quattro volumi della serie African Dub.

Gibbs continuò a riscuotere successo con il grande Dennis Brown, soprattutto con l’album Words of Wisdom (1979). Rivisitò anche il suo precedente lavoro di DJ con toaster del calibro di Ranking Joe, Clint Eastwood e Kojak & Lisa – e pubblicò altri successi vocali con le hit di John Holt, Barrington Levy e Cornel Campbell.

Sfortunatamente, un contenzioso su una questione di copyright costrinse Joe Gibbs a passare molto tempo in tribunale e ad abbandonare l’attività discografica. Riuscì a tornare solo nel 1993: ricostruì il suo studio a Retirement Crescent, si unì nuovamente a Errol Thompson e pubblicò ottimi brani di Alton Ellis, Gregory Isaacs, Eric Donaldson e altri. Nel 1998, Gibbs creò persino dei propri uffici a Miami e in Brasile.

La morte di Errol Thompson nel 2004 segnò la fine dei Mighty Two. Joe Gibbs rimase attivo fondando la Joe Gibbs Europe nel 2005 e stringendo poco dopo un accordo con la VP Records. Nel febbraio 2008 fu colpito da un attacco cardiaco fatale.

Pochi produttori discografici giamaicani hanno raggiunto il livello di successo nazionale e internazionale di Joe Gibbs e pochi sono stati in grado di rimanere attivi per un periodo di tempo così lungo.

Fonti:
David Katz factmag.com
Stephen Cook allmusic.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello